Pulitore Automatico, Macchine per filatura
24 maggio

Pulitore Automatico

Pulitore Automatico

Attrezatura per la pulitura automatica delle guarnizioni elastiche di assortimento di carderia in qualsiasi altezza di alvoro. Il pulitore si compone di:

 

- Supporti regolabili ed orientabili per la regolazione della distanza della bocchetta di aspirazione dalla guarnizione elastica;

- Struttura in alluminio profilato ad alta resistenza e rigidità strutturale;

- scorrimento del carrello porta bocchetta su guide lineari a ricircoli di sfere per un'estrema scorrevolezza e precisione di movimento;

- comando del carrello porta bocchetta con cinghia dentata e puleggia ad alta resistenza situate all'interno del pulitore con bandella di alluminio di riparo anti polvere ed anti rolla;

- motore stepper con sensori elettronici per calcolo corsa utile di pulizia;

- quadro elettrico con pulsanti marci/arresto, spine, prese, software per regolazioni velocità di pulizia e programmazione funzioni e frequenza;

- bocchetta adatta al tipo di guarnizione da pulire, con ghira di bloccaggio.

Il progetto “LEANA”, Macchine per filatura
20 gennaio

Il progetto “LEANA”

Il progetto “LEANA”

Titolo "Sviluppo di nuovi prodotti tessili di fibre da foglie della pianta di ananas"

è realizzato grazie al co-finanziamento del POR FESR Piemonte 2014-2020

ASSE I - Azione I.1b.1.2

“Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove

tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi”

Progetti collaborativi di ricerca e innovazione

Poli di Innovazione – Agenda Strategica di Ricerca 2018

Bando PRISM-E

Il progetto consiste nello sviluppo di nuovi materiali ecosostenibili per l’industria tessile dove le fibre cellulosiche sono sempre più richieste a livello internazionale

 

La fibra su cui si intende operare è quella ottenuta dalle foglie delle piante dell’ananas, che attualmente costituiscono uno scarto agricolo della coltivazione del frutto nei Paesi produttori.

In particolare sarà studiato con attenzione il pretrattamento della fibra grezza e le operazioni di cardatura che saranno ottimizzate in base alla lunghezza delle fibre e alle proprietà fisiche ed intrinseche per ottenere nastri adatti alla filatura (cardata ed open-end) da soli o miscelati con altre fibre cellulosiche naturali.

Le operazioni di tessitura saranno successivamente adattate in base al target di prodotto desiderato, inizialmente nell’ambito dei tessili per l’arredamento.

Un nuovo modo di pensare ad una carda tradizionale, Macchine per filatura
23 maggio

Un nuovo modo di pensare ad una carda tradizionale

Continua la ricerca d’innovazione nelle carde per tessile tradizionale e tessile tecnico delle società del gruppo. Le nuove installazioni garantiscono maggiore flessibilitàefficienza nei cambi partite e velocità di pulizia.

Altre due linee sono state consegnate nella prima metà dell’anno ad importanti clienti italiani.

La seconda Carda G-10, Macchine per filatura
17 maggio

La seconda Carda G-10

Il Gruppo Monteleone spedisce in Europa un’altra carda G-10 altezza di lavoro 1000mm. per processare fibre lunghe (lana, sintetiche e miste), per risponde alle esigenze di produzione di piccoli lotti e privilegiando la versatilità d’uso.

 

Carda G-10, Macchine per filatura
10 maggio

Carda G-10

Logo nuovo, sito nuovo, macchina nuova. L’innovazione è essenziale per chi vuole rimanere da leader sul mercato.

Con il lancio del progetto EcoCard, durante la fiera di ITMA Milano 2015, il Gruppo Monteleone ha mostrato importanti investimenti in innovazione tecnologica, rivoluzionando il concetto classico di macchinario tessile per filiera cardata.

La carda G-10 con giravaso, in altezza di lavoro 1000/1500mm. Guarnita con guarnizioni rigide e/o flessibili, persegue gli stessi obiettivi.

La versatilità è il valore aggiunto di questa macchina . Utilizzando solo due corpi cardanti, riesce a processare fibre completamente diverse: da fibre di origine naturale, con particolare attenzione a quelle vegetali, fino alle più sofisticate fibre di natura sintetica o artificiale. Si ottengono nastri carda ben miscelati e con diagrammi di lunghezza estremamente interessanti a detta dei clienti che hanno voluto provare la G-10.

Il mercato tessile è variegato, concentrarsi solamente sulla tradizione, creando macchinari per la maglieria e la sartoria, vuol dire non riuscire ad interpretare le sfide che il mercato impone di affrontare. Ormai c’è molta più attenzione a materiali ingegnerizzati e/o intelligenti; polimeri inesistenti in natura, adatti per creare miste e/o varianti con un basso impatto ambientale. Anche il Gruppo Monteleone, come produttore di macchinario tessile e accessori, si muove in questa direzione e propone alla sua clientela soluzioni innovative come la carda G-10 per rispondere ai cambiamenti del mercato.